La rabbia sa essere molesta quasi quanto l’ansia. Le calpesto a piedi scalzi ma non le so zittire. Si alternano irrequiete tra l’orecchio e il fegato.

– Quante volte ti sei innamorato nella tua vita? – Non saprei, sicuramente una volta in più del necessario. Mi sono innamorato di persone che non ho mai conosciuto, così da poterle avere per sempre, perfette nella mia testa e prenderle quando più ne avevo bisogno.

Dove andranno le tue labbra senza le mie? Ci lasceremo lungo strade che già conosciamo, prenderemo una pistola e ci spareremo negli occhi per non ricordare il male che fa. Non ci sarà più felicità da ostentare, solo rifugi di fortuna.

I migliori usano il bisturi per tagliarti senza che tu te ne accorga. Fessura dopo fessura, guardandoti allo specchio, vedrai il cuore aperto in uno squarcio, nero come un cielo malato. Ai più onesti, lascio il compito di annientarmi la bile, a soffi maldestri e amari.