Sono sicura che arriverò ad avere tutto ciò che avete voi, con più fatica, con più tenacia, con più sollievo alla fine, avrò tutto tra le mani e sarà merito mio.
Crescerò nella stanchezza
Crescerò nella stanchezza di un corpo andato in rovina, di un pensiero manipolato. Partorirò scuse per restare, per indebolire la mia paura, vomiterò illusioni per rinsaldare il mio sentimento. Eppure non mi rimarrà nulla, solo il tuo amore tossico, la tua nitida pazzia, la tua stretta feroce, il tuo sguardo disumano. Nel cuore del diavolo…
Di’ qualcosa
Sono seduta sul bordo del letto, le mani accostate ai fianchi. Fuori piove e il silenzio, interrotto dal tintinnare costante e denso di un’acqua che arriva a terra già sporca, mi sta facendo impazzire. Alcune piogge, inattese o annunciate, copiose o inconsistenti, sono così pesanti da poter inzuppare cuscini, durante notti bastarde che ti soffocano…
una rabbia
Una rabbia densa e concentrata sfugge al controllo impostato da una morale fragile e imbarazzante.
Dimmi che non saremo
Dimmi che non saremo soli, che non sentiremo la mancanza delle parole. Dimmi che saremo in due.
Che cosa fai quando hai paura?
Che cosa fai quando hai paura? Quando il respiro si fa corto, mentre il cuore corre via dal tuo corpo? Quando le mani tremano come i vetri durante un tuono e si fa strada un fastidioso formicolio fino alle spalle? Ti porti una mano al petto e sei lì, rannicchiato su te stesso, mentre cerchi…
Mentre mangio l’ultimo pasto poco sano passano questa… estate 1999… quando ancora avevo una radio da sintonizzare a mano. – Tu cosa ti metti? Ma ti trucchi? Pantaloni o gonna? – Meglio pantaloni che le gonne danno sempre l’impressione sbagliata. – Je dai però che ci aspettano! – Mima veramente ti vesti così?? – Io non mi trucco, non c’ho voglia… – Dai che sono già fuori dal cancello… Real Life… #itrentenni
Volevo andarmene
Volevo andarmene, eppure sono rimasta. Sono rimasta così tante volte che non so più riconoscermi.
Sgomitavo
Sgomitavo con la paura per raggiungere in un buio sottoscala, il mio tesoro ignorato da tutti. Infilavo le piccole manine dentro una scatola di carta ingiallita, scavavo fino a trovare un quadratino di zucchero pallido e luccicante. Era come un gioiello e lo osservavo appoggiato sul palmo, prima di posarlo sulla punta della lingua, dove…