La mia generazione perduta si divide in due tipi di persone. Le prime, università finita in tempo, lavoro serio da almeno otto anni, per otto ore al giorno, di cui la metà passate sul telefono. Matrimonio, figli, battesimi, macchina lavata al sabato mattina, gita della domenica, ferie in agosto, mare o montagna? La pizza nel…
Questa canzone è il sottofondo di un collage di fotografie sgranate e datate dove per la maggior parte abbiamo in mano bicchieri di ogni misura. E’ stata una mia dichiarazione d’amore. “I will sacrifice In your honor I would die tonight For you to feel alive”
Tempo – di Elisa Capitani
Sono qui, in questo locale bolognese che non frequento da anni, atmosfera tipo Chicago anni venti, luci soffuse raccolte nel velluto blu. Al centro il palco illuminato a giorno fa scintillare la tromba del musicista che sembra esibirsi da un’altra dimensione. Tintinnii di ghiaccio nei bicchieri che dissetano spettatori assorti, disturbati di tanto in tanto…
Le esplosioni
Le esplosioni sono visibilmente catastrofiche, non lasciano nulla tutto intorno, ma le implosioni, quelle sì fanno paura. Nessuno sente niente. Bruci pian piano e lentamente. Succede la stessa quando ascolti una canzone a ripetizione. Ti mangia dentro un po’ alla volta per poi restituirti completamente diversa al solito e ignaro mondo.
Giostra a cavalli
È uno di quei pomeriggi in cui l’inclinazione dei raggi è perfetta, quel chiaro scuro che si insegue durante tutto il giorno. C’è un leggero vento e i colori colpiti dal sole sono brillanti come in una tela di Monet. Sono i colori caldi dell’autunno, gli stessi del foulard che aggroviglio intorno al mio collo…
“So we come To a place of no return Yours is the face, that makes my body burn And here is the name that our sons will learn Curse the beauty, curse the queen Curse the beauty, leave me.”
Domande
– Trent’anni è l’età giusta per accettare che non diventerai mai più qualcuno. – Io penso che non sarò mai più così giovane. Cosa c’è di bello nell’essere adulti? Niente, proprio niente. Lei è felice? – A volte… Alla fine è colpa mia se le cose belle non le so raccontare perché sono convinto di…
Abbraccio
Non è un pomeriggio come tanti, non capita mai che io abbia il tempo di leggere qualcosa. Cerco nella mia libreria e mi rendo conto che non ho voglia di interpretare parole messe una di fianco all’altra. È così che il prescelto è un libro sottile dal bordo nero. La copertina mi lascia subito senza…
Abbandadono
Mi sono svegliata all’alba, ho baciato Clara e Filippo e adesso sono seduta sul sedile di un aereo chiedendomi che madre sono. Sto andando alla ricerca di una felicità che non sarà mai mia. Sto andando a distruggere il freddo che mi resta dentro. Il rombo dei motori mi innervosisce o forse è solo l’ansia…
Sento la mancanza della gente
Sento la mancanza della gente che sapeva tacere. Sento una malinconia soffocante di tutto ciò che era bisbiglio riflettuto e non getto violento di ragioni spinte fuori dallo stomaco. Sento la mancanza dell’umiltà, dello scrollare le spalle e dire “sarà quel che sarà”. Sento un tormento prendere forma quando sul silenzio si accatasta paura e…